I nostri lettori più fedeli dovrebbero ormai sapere la vitamina C a cosa serve. Nel blog del nostro sito si possono infatti trovare numerosi articoli sull’argomento.
La vitamina più popolare e amata al mondo è ampiamente utilizzata in molti settori, dalla cosmesi, alla cura della persona e, ovviamente, nell’integrazione alimentare. La sua diffusione è talmente ampia che tutti conoscono le sue proprietà antiossidanti, utili per il sistema immunitario, la sua capacità di neutralizzare i radicali liberi e la sua funzione immunitaria.
Ci sono però alcune cose che forse ancora non sai sulla vitamina C e sulle sue proprietà. Scopriamole insieme.
Guida all'articolo
10 cose che ancora non sai sulla vitamina C
La vitamina C è sicuramente un potente alleato per la nostra salute e per la cura della nostra pelle.
Ecco 10 fatti sorprendenti sulla Vitamina C che potrebbero stupirti.
1. Il nostro organismo non è in grado di produrla da solo
In natura ci sono molti animali in grado di sintetizzare la vitamina C, ma noi non siamo tra questi. Al contrario, siamo tra i pochissimi mammiferi che non sono in grado di produrre acido ascorbico in autonomia, insieme solo ad alcuni primati e ai porcellini d’India.
Per questo motivo, siamo costretti ad integrare questo prezioso nutriente attraverso l’alimentazione, l’applicazione di creme sulla pelle o con l’assunzione di integratori di acido ascorbico.
2. Le creme cosmetiche alla vitamina C funzionano?
In commercio si possono trovare tantissimi prodotti cosmetici a base di vitamina C: maschere per il viso, creme idratanti, latte per il corpo, ecc. Ma un cosmetico alla vitamina C a cosa serve? L’acido ascorbico viene ampiamente utilizzato per la cura della pelle, per contrastare l’invecchiamento, per eliminare i segni della stanchezza e per la produzione di collagene.
Quello che forse non sapevi è che, per essere efficaci, questi prodotti devono avere una concentrazione di vitamina C pari ad almeno il 10%. Altrimenti questa potrebbe non penetrare nella pelle, non mostrando alcun risultato.
3. La vitamina C fa bene alla pelle secca
Una proprietà meno conosciuta della vitamina C è la sua capacità di riparare la pelle secca o danneggiata. L’acido ascorbico è infatti in grado di stimolare la produzione di fibroblasti, le cellule connettive dei nostri tessuti.
Ciò rende la vitamina C ideale per curare la pelle irritata, lenire ustione non gravi e persino alleviare le allergie.
4. Brufoli e vitamina C: a cosa serve?
La vitamina C serve anche per il trattamento delle pelli grasse e risulta particolarmente efficace per combattere i brufoli. In particolare, migliora l’aspetto della pelle successivamente alle manifestazioni più intense dell’acne.
5. La vitamina C aiuta a dimagrire
Non tutti sanno che tra le tante funzioni della vitamina C vi è anche quella di facilitare il metabolismo dei grassi. Un suo scarso apporto impedisce al grasso di trasformarsi in combustibile e quindi in energia. Il grasso va quindi a depositarsi sulla pancia, sui fianchi, sui glutei, ecc.
Secondi alcuni recenti studi, la vitamina C sarebbe persino in grado di ridurre l’appetito, con conseguente riduzione delle calorie ingerite e, in definitiva, una riduzione del peso corporeo. Attenzione però, questo avviene solo in caso di un’assunzione costante nel tempo.
6. L’assunzione deve essere costante per ottenere risultati
La vitamina C che ingerisci resta in circolo solo per 24 ore. Per ottenere dei risultati evidenti non è quindi sufficiente assumerla una volta alla settimana, ma è necessario prenderla tutti i giorni.
Ecco perché ti consigliamo di tenere sempre in casa una confezione di uno dei nostri integratori a base di vitamina C.
7. Funziona meglio di notte
Nell’ambito della cosmetica, l’efficacia della vitamina C sulla pelle si riduce in presenza della luce solare. Per questo motivo è buona pratica utilizzare creme, serie e maschere notturne.
Il discorso è diverso per quanto riguarda la vitamina C da ingerire. In questo caso non fa differenza quando decidi di assumerla.
8. La vitamina C riduce la pressione
Sono numerosi gli studi che sono giunti a questa conclusione: la vitamina C abbassa la pressione sanguigna, in particolar modo nei soggetti ipertesi.
In breve, un’assunzione costante di vitamina C attraverso l’integrazione alimentare e una alta concentrazione di vitamina C nel sangue è direttamente associata ad un pressione sanguigna più bassa. Buone notizie per chi soffre di pressione alta!
9. Passa alla vitamina C liposomiale
La vitamina C liposomiale può essere descritta come una forma farmaceutica avanzata della vitamina. Tuttavia, per apprezzare a fondo i suoi significativi benefici, è essenziale esplorare la natura dei liposomi e il loro ruolo cruciale nel trasportare la Vitamina C all’interno del corpo.
I liposomi, formati da doppie membrane di fosfolipidi, possiedono parti sia idrofile, che interagiscono con l’acqua, sia lipofile, che si dissolvono nei grassi. Queste microscopiche “bolle” o sfere fungono da trasportatori che incapsulano la Vitamina C, proteggendola dalla degradazione e dall’ossidazione nel tratto gastrointestinale. Così protetta, la Vitamina C veicolata dai liposomi è consegnata direttamente alle cellule del sistema immunitario tramite il sistema linfatico, potenziando la nostra difesa contro virus e batteri. Optare per la Vitamina C liposomiale significa quindi scegliere il metodo più efficiente per supportare il sistema immunitario, superando di gran lunga l’efficacia della Vitamina C tradizionale in forma di polvere o cristalli.
10. La dose normalmente consigliata di vitamina C è troppo bassa
Come spieghiamo nel dettaglio in questo articolo, il quantitativo giornaliero di vitamina C raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità dovrebbe essere più alto. I dati di riferimento sull’argomento, infatti, risalgono a quasi 100 anni fa.
Oggi, la quantità di acido ascorbico consigliata è di circa 45 mg al giorno, ma da ricerche decisamente più recenti è emerso che questa quantità è troppo bassa. Un nuovo studio ha evidenziato come il dosaggio corretto si aggira attorno ai 90 mg per gli uomini e 75 per le donne.
E tu quanta vitamina C assumi?